giovedì 6 marzo 2008

NUOVO CINEMA... SPLATTER!

DARIO ARGENTO - NEIL MARSHALL - TAKASHI MIIKE

UN NUOVO CINEMA E' POSSIBILE (?!)

“IN THE MARKET” potrebbe avere i requisiti giusti per diventare un film manifesto (questo è quello in cui noi crediamo) per la rinascita del cinema horror italiano, che dagli anni ’70-’80 ad oggi, ha avuto sporadici, se non nulli, film usciti nelle sale a grande scala.

Per esempio, fra i pochi che sono usciti vi sono quelli di Dario Argento. Molte case di produzione non hanno il coraggio di investire su progetti nuovi, quindi considerati rischiosi, ed è per questo che non s’investe nell’horror in Italia, ma si preferisce andare sul sicuro con i “cine-panettone” e i film del filone adolescenziale (sempre con rispetto parlando) come “Notte prima degli esami”, “3 metri sopra il cielo”, “Melissa P.”, “Ho voglia di te”, “Come tu mi vuoi”, “Scusa ma ti chiamo amore”, che vanno bene al box-office ed hanno un format collaudato che limita i rischi, anzi li annienta. Non che questo non vada bene, ma bisognerebbe, ogni tanto, avere la voglia di innovare e rinnovare; dopotutto se la prima volta non si fosse “rischiato” con “3MSC”, oggi, non vi sarebbero gli altri.

L’horror è un genere che in Italia, negli anni passati, ha fatto scuola o perlomeno culto. Molti dei più famosi registi di genere mondiale come Eli Roth, Neil Marshall, Takashi Miike, si ispirano ai pilastri italiani Dario Argento, Mario Bava, Lucio Fulci, Ruggero Deodato, Segio Martino, Umberto Lenzi, rilanciandoli, alle volte, internazionalmente (basti pensare alla t-shirt con su scritto “CANNIBAL HOLOCAUST” che Eli Roth ha indossato durante le riprese di HOSTEL pt.II).

Una rinascita di questo genere, oltre che auspicabile, potrebbe anche essere strategia nel far ricredere sul cinema italiano. Attenzione con questo non voglio dire che non ci siano rari esempi di ottimo cinema “made in Italy”, anche in questo momento; è solo che manca uno stravolgimento e qualcosa in cui credere.

Ci siamo mai chiesti perché l’horror americano è sempre in auge, anche in Italia? Oppure… Gli italiani che vanno a vederlo, e se ne appassionano, non potrebbero amare, anche maggiormente, un horror italiano?

Noi, per il momento, speriamo che “IN THE MARKET” possa diventare cult, anche se non sappiamo se questo accadrà mai, perché infondo, molto spesso, IL CINEMA PER I REGISTI E’ UN’ARTE E PER I PRODUTTORI UNA MACCHINA DA SOLDI!

Lorenzo Lombardi

5 commenti:

Anonimo ha detto...

w il nuovo cinema italiano!

WHITEROSEprd. ha detto...

Giusto,

W il nuovo cinema italiano!
W il nuovo cinema italiano!
W il nuovo cinema italiano!
W il nuovo cinema italiano!
W il nuovo cinema italiano!

Grazie

Anonimo ha detto...

diamoci da fare

stay horror

girasan

Anonimo ha detto...

ciao come fare per partecipare al vostro film?t grazie
la mia e- mail è la seguente nilenia@yahoo.itgrazie

WHITEROSEprd. ha detto...

Ciao,
per poter partecipare al castin, devi inviare 3 tue foto ed il cv al nostro indirizzo e-mail:

whiteroseprd@gmail.com

verrai insertita nell'archivio casting e non appena sarà stabilita data e luogo dei provini, sarai ricontattata!

Ti ringarzio e aspettiamo il tuo materiale!